La devozione alla Madonna della Catena  - itBiancavilla

itBiancavilla

CHIESE Feste SITI RELIGIOSI

La devozione alla Madonna della Catena 

Madonna Della Catena

La statua lignea della Madonna della Catena venerata a Biancavilla

I biancavillesi da secoli nutrono una profonda devozione che si trasmette di generazione in generazione per la Madonna della Catena. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

L’amore dei Biancavillesi per la Madonna

Biancavilla è una città a forte vocazione mariana; sappiamo infatti che, secondo la tradizione, nacque per volontà della sacra icona bizantina portata dal gruppo di Albanesi in sosta provvisoria nel territorio di Poggio Rosso, durante il loro viaggio. La Madonna scelse quel luogo per fondare una nuova comunità. Da allora il legame fra i Biancavillesi e la Madonna è fortemente sentito. Tante le chiese dedicate alla Madre celeste, come sono tante le feste che si celebrano in città: il 24 maggio Maria Ausiliatrice, a luglio la Madonna del Carmelo, ad Agosto la Madonna della Catena e quella dell’Elemosina, ad ottobre la Madonna del Rosario, a Pasqua la Madonna Addolorata.

I biancavillesi sono ricorsi alla Madonna dell’Elemosina, in particolare, invocandola durante i momenti di pericolo quali il terremoto, le eruzioni laviche, la pandemia.

Madonna Della Catena Biancavilla
La statua lignea della Madonna della Catena venerata a Biancavilla

La devozione per la Madonna della Catena

La festa dedicata alla Madonna della Catena si celebra 5 agosto ma è preceduta da una preparazione. Fin dalla notte del 4 agosto ci si prepara per raggiungere, alle prime luci del mattina, in pellegrinaggio la statua, custodita all’interno della chiesa della Mercede, testimonianza dell’opera pittorica di grande pregio dell’artista Tamo da Brescia, attivo nella città nel 1722 grazie alle commissioni degli ordini ecclesiastici.

Chiesa Della Marce
La chiesa della Mercede che accoglie la statua lignea della Madonna della Catena; foto di S. Portale

Qui da tempo immemore viene celebrata la festa della Catena. I devoti giungono alla chiesa a lei dedicata in pellegrinaggio. Qui si trovano la bella statua lignea della Madonna col Bambino che tiene nelle mani una catena e la tela che la raffigura nell’altare maggiore, opera del biancavillese  Placido Rapisarda risalente all’Ottocento.  la Vergine è infatti rappresentata mentre mostra ai fedeli la catena (slegata), che reca in mano come un trofeo, come una perenne testimonianza della sua potenza e della sua pietà, invito a sperare oltre ogni umana speranza.

Il culto biancavillese

Il culto della Madonna della Catena ha origini assai remote ed è molto sentito in tutta la Sicilia. Nostra Signora della Catena è uno dei titoli con cui la Chiesa cattolica invoca la madre di Gesù. L’appellativo identifica la Beata Vergine come la “potente liberatrice” dei suoi figli da ogni tipo di catena ne attanagli l’esistenza, tanto quelle materiali della prigionia o della schiavitù, quanto quelle spirituali del peccato, nonché dalle “catene” dei problemi che ne angustiano la vita. Il titolo risultò felicemente adeguato ad esprimere la singolare associazione della Vergine Maria al mistero pasquale del Figlio che ha spezzato le catene del peccato del genere umano.

Madonna Della Catena Meecede
La statua della Madonna della Catena posta sull’altare maggiore; foto S. Portale

La diffusione di questo titolo è legata soprattutto alla tradizione di un prodigio avvenuto a Palermo nel 1392, noto come “miracolo delle catene”. Il titolo di Madonna della Catena nacque in Sicilia nel XIV secolo. Si riferisce a “Maria che spezza le catene“, ovvero colei che scioglie quei vincoli che contristano la vita di ogni uomo. In quel periodo storico molte persone venivano ridotte in condizioni di prigionia e schiavitù (situazione che, tra l’altro, aveva fatto sorgere nel XIII secolo in Spagna l’opera dei padri mercedari e per cui nasceva l’analogo titolo di Madonna della Mercede) e invocavano per questo la protezione della Vergine.

La Vergine della Catena era anche la patrona della nobile famiglia dei Moncada, proprietari del feudo a cui apparteneva il territorio di Biancavilla. A lei i biancavillesi rivolgono preghiere e canti popolari. Ecco un esempio:

“𝑪𝒂𝒕𝒆𝒏𝒂 𝒅’𝒂𝒎𝒐𝒓𝒆 𝒄𝒊 𝒔𝒕𝒓𝒊𝒏𝒈𝒊 𝒂𝒍 𝒕𝒖𝒐 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆, 𝒗𝒊𝒗𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒄𝒐𝒓𝒐𝒏𝒂, 𝒇𝒐𝒓𝒎𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒂𝒍 𝒕𝒖𝒐 𝒂𝒍𝒕𝒂𝒓𝒆!”

Il programma

Anche quest’anno il programma allestito dalla Comunità parrocchiale B. M.V. dell’Annunziata e dalla Confraternita Maria Santissima della Mercede prevede momenti di preghiera con il rosario, celebrazioni eucaristiche dal 29 luglio al 5 agosto. Il giorno della festa, la chiesa accoglierà i pellegrini a partire dalle 5, 30. Le ante messe saranno alle ore: 6,00, 8,30, 10,30, 19,00.

Madonna Della Catena 2023
La locandina con il programma delle celebrazioni

C’è stato un periodo che la chiesa della Mercede era chiusa e non era fruibile, così i biancavillesi si spostavano in pellegrinaggio ad Adrano che tributa una grande festa alla “Madonna della Catena” che  raduna numerosi pellegrini provenienti  dai centri vicini (Centuripe, Bronte, Regalbuto, Biancavilla, Agira, Maletto) e va in giro per le strade della città.

Ancora oggi a Biancavilla la devozione alla Madonna della Catena è presente e radicata.

foto copertina di S. Portale

La devozione alla Madonna della Catena  ultima modifica: 2023-08-04T15:00:00+02:00 da SABRINA PORTALE

Commenti

Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top