Un incontro culturale, tenutosi lo scorso 24 aprile ad Ischia, a cui Anna Gurgone ha partecipato, aprendo il calendario reading. Se leggi ti lib(e)ri è stata un’opportunità per la poetessa biancavillese di espandere la dimensione emotiva e creativa.
La spinta verso Ischia
Anna Gurgone gestisce la pagina Facebook Echi di Pensieri – Riflessi di donna, coi suoi componimenti poetici. Ella vi riporta pensieri, considerazioni sul mondo, stati d’animo; la scrittura come canale per elaborare il dolore. Componimenti condivisi ad ampio raggio, sia da molte persone, sia da altre pagine. Le poesie di Anna hanno suscitato l’interesse di Anna Castaldi e Lucia Annicelli, i cui versi hanno risuonato in loro emozioni e sensazioni varie. Così entrambe decidono di invitare Anna Gurgone ad Ischia all’iniziativa Se leggi ti lib(e)ri, per leggere e condividere gli echi di pensieri con un nuovo pubblico rispetto a quello biancavillese.
Perciò Anna Gurgone giunge nell’isola campana, dimenticando il malessere portato dal viaggio con la nave. Un entusiasmo così intenso da far accantonare tale disagio. La poetessa ha trovato ospitalità da Anna Castaldi, la quale le ha pure fatto visitare, seguita con tanto affetto, nei giorni seguenti, i luoghi più belli di Ischia.
Se leggi ti lib(e)ri, il coinvolgimento dell’iniziativa
Un reading che ha avviato la più ampia rassegna letteraria Il maggio dei libri ad Ischia, presso la Biblioteca Antoniana, di cui Lucia Annicelli è direttrice. Ella porta avanti questa realtà con idee innovative, volte a far entrare il pubblico nell’anima delle iniziative culturali, concernenti soprattutto lettura e scrittura. Un evento che ha stabilito una connessione tra le isole di Ischia e Sicilia. Questo assume una valenza simbolica: le isole non sono solo frammenti di continente, ma individui che, per scelta o indotti dalla società, si chiudono in sé. Riferimento, quindi, ai tempi odierni, in cui l’essere umano tende sempre più all’isolamento. La poesia, pertanto, è un canale per esprimere la propria interiorità, caratterizzata da emozioni, pensieri, sensazioni, stati d’animo che trovano condivisione, come nel caso dell’iniziativa Se leggi ti lib(e)ri.
Nel corso del reading Anna Gurgone ha sia letto delle poesie, sia condiviso delle riflessioni, alcune già scritte, altre improvvisate. Tra queste, da ricordare, è la considerazione sulla felicità dell’autrice. Ella ha sempre ritenuto che si tratta di una condizione momentanea, fortuita da cogliere quando si presenta. Col tempo Anna comprende che la felicità va nutrita costantemente, con azioni, sentimenti, atteggiamenti positivi. Occorre inoltre cogliere le opportunità nelle difficoltà e cercare la felicità nella dimensione della semplicità e della quotidianità.
Il pubblico ha trovato i componimenti davvero coinvolgenti, ritrovandovisi. Si tratta infatti di vere e proprie descrizioni dell’anima, con cui l’interiorità trova spiegazione in misura viscerale. Anna, infatti, ricorda che per lei la poesia è lo strumento attraverso cui esorcizzare, attraversare e poi trasformare il dolore. Tutto ciò è fondamentale sia per aiutare se stessa, sia chiunque altro si trova nella sofferenza.
Se leggi ti lib(e)ri, il riscontro; Anna definita Balsamo per l’anima
Un’iniziativa ben riuscita, che ha consentito ad Anna Gurgone di crescere a livello sia personale sia creativo, nell’esporre i suoi pensieri nell’ambito della scrittura professionale. L’apprezzamento del pubblico, partecipe emotivamente e sentimentalmente al reading, costituisce una più ampia spinta motivazionale. Balsamo per l’anima: Anna riceve questa denominazione per ciò che trasmette attraverso la scrittura. Le poesie sull’amore, la malinconia, la bellezza, gli stati d’animo lette il 24 aprile alla Biblioteca Antoniana hanno risuonato sia nell’autrice che le ha condivise, sia in chi le ha ascoltate. La meraviglia incarnata dall’isola di Ischia ha fatto da cornice a un momento di espansione della dimensione emotiva e creativa. Anna Gurgone è stata invitata per altri progetti ad Ischia; con Anna Castaldi e Lucia Annicelli ha instaurato una buona amicizia, ma anche a Milano e in Valle d’Aosta. I suoi versi poetici sono proprio degli echi dell’anima.
