Lo stemma e il gonfalone adottati dalla città di Biancavilla contengono elementi simbolici strettamente connessi alla storia della città. Il Comune ha anche una bandiera propria. Scopriamoli assieme su ItBiancavilla.it.
Lo stemma civico di Biancavilla
Ciò che caratterizza lo stemma araldico della città di Biancavilla è un insieme di tanti e significati elementi. In realtà il simbolo principale è uno scudo troncato e composto da:
– CORONA CIVICA: rappresenta la municipalità di Biancavilla ed il suo status di Comune autonomo sin dalla fondazione.
– SOLE RADIOSO: immerso nell’azzurro simboleggiante il cielo.
– ZOLLA DI TERRA: situata in basso (inerbita), simboleggia il territorio ricco di risorse e abbondante.
Questo simbolo, assieme al sole radioso ed al cielo azzurro, esalta il significato di “Callicari” (antico nome di Biancavilla) che, per l’appunto, in greco significa “bella contrada”.
Gli altri simboli
Tra gli altri rilevanti simboli vi sono:
– CAVALLO bianco (arabo) dell’eroe nazionale albanese Giorgio Castriota detto “Scanderbeg“, inoltre assieme all’albero di cipresso, rappresenta lo stemma gentilizio di famiglia del primo capitano (anche Sindaco) di Biancavilla, Cesare Masi.
– CIPRESSO: simboleggia l’albero al quale, secondo un’antica ricostruzione albanese, Giovanni Castriota, figlio dello Scanderbeg Giorgio, legò il cavallo del padre e salpò verso l’Italia portando in salvo la sua gente minacciata da Maometto II.
– TORRE: menata di tre pezzi e finestrata, è il simbolo dei Signori del luogo, i Conti Moncada.
– CROCE GRECA: riafferma l’appartenenza dei profughi Albanesi alla religione cristiana di rito greco-ortodosso.
– NASTRO D’ORO: sormonta la croce greca e reca la scritta “Scanderbeg” che, in arabo, significa “Alessandro il Signore / il Grande”. Un omaggio al grande guerriero albanese Giorgio Castriota, strenuo difensore del suo popolo e della sua fede religiosa.
– CORONA DI CONTE: sormonta il nastro e la croce greca.
Giunto all’arenoso lido, al funebre
Cipresso, che là si leva e stende l’ombra,
Lega il mio focoso cavallo, e sul cavallo
Ai venti marini spiega la bandiera
Delle mie vittorie; e sovr’essa poni la spada
Apportatrice di lutto, la spada mia
Sul cui taglio dorme la morte.
Il motto rappresenta un omaggio al grande guerriero albanese. Lo stemma è la rappresentazione dei versi tratti dalla canzone tradizionale che narra la morte di Scanderberg il quale spinse il figlio Giovanni a prendere tre navi e, con la madre, partire per l’Italia onde sottrarsi ai Turchi divenendo difensore della patria.
Interventi di rimaneggiamento del simbolo civico di Biancavilla
Lo stemma nel corso degli ultimi anni è stato rimaneggiato più volte, per migliorare i colori o la grafica. Come nel 2014, 2009 e nel 2013, uno dei quali disegnato da Bruno Fracasso per Araldica Civica.
Il gonfalone
Nel gonfalone, lo stemma riprodotto su petto d’aquila rappresenta il simbolo dell’eroismo, quello dimostrato in sommo grado dallo Scanderbeg (Giorgio Castriota), il quale non si piegò mai alla volontà dei nemici turchi e fu sempre vittorioso.
Esso è usato in occasione di cerimonie e nelle altre pubbliche ricorrenze.
La bandiera di Biancavilla
I colori della bandiera di Biancavilla sono giallo e blu, la stessa reca la scritta dorata Comune di
Biancavilla e viene esposta negli appositi siti del palazzo comunale, assieme a quella dell’Europa, dell’Italia e della Sicilia.
Fonte: Comune di Biancavilla; http://www.prolocobiancavilla.it.
Foto: wikipedia: di Araldica Civica; araldicatarquini.it.
Commenti
