Nel suggestivo geomorfosito dei Calanchi del Cannizzola continua l’azione di valorizzazione con la creazione del sentiero per il trekking da parte dell’imprenditore biancavillese Francesco Capizzi coadiuvato da un team di altri giovani imprenditori del territorio. Ecco il nuovo progetto.
Un sentiero per il trekking presso i Calanchi del Cannizzola
I Calanchi del Cannizzola, da un anno a questa parte, stanno vivendo un periodo di riscoperta e nuova fruizione turistica grazie all’impegno profuso dal biancavillese Francesco Capizzi che ha investito per creare un’area attrezzata per trascorrere delle giornate a contatto diretto con la natura, proponendo numerose attività per adulti e bambini.
Dopo la costruzione della Big Bench n. 202, che ha permesso di trasformare quel luogo spesso abbandonato e desolato in una terrazza panoramica da cui ammirare il territorio simetino e la vallata che accoglie il deserto tra Centuripe e Biancavilla, è stato inaugurato il primo sentiero panoramico trekking.
Nuova vita per il deserto dei Calanchi
In questi mesi, il sito è diventato appetibile per il turismo grazie soprattutto alla grande visibilità data dal film realizzato in questo e in altri luoghi suggestivi ma poco conosciuti della nostra Sicilia dal Colapesce e Dimartino. In questi mesi, i Calanchi del Cannizzola che appartengono alla famiglia Capizzi che possiede qui da oltre cinquant’anni una vasta area, sono stati percorsi anche da tour operator specializzato che hanno condotto e conducono ancora oggi un elevato numero di turisti.
Un circuito di esperienze e collaborazioni
Da qui è nata l’idea di creare un percorso trekking naturalistico coinvolgendo altre realtà. Un’idea che si sta rivelando vincente tanto che Capizzi è affiancato da altri giovani imprenditori che, assieme al lui, stanno costruendo una rete collaborativa per potenziare al meglio le risorse di quest’area.
A Capizzi si sono affiancati la Cooperativa Agricola Colli Erei, Imperiumsiciliae, la guida escursionistica ambientale Giuseppe Biuzzo titolare di Biacco Trekking Esperience, il quale ha proposto il percorso desertico “Calanchi del Cannizzola” a turisti entusiasti, catturati dalla flora, dalla fauna circostanti. Inoltre, i fratelli Diolosà di Biancavilla, poco distanti dal sito, esattamente in C.Da Rinazze presso la strada statale 121 allo svincolo di Biancavilla hanno inaugurato un punto di ristoro con gastronomia e sala eventi per arricchire la proposta turistica di servizi.
Sono stati organizzati eventi specifici per trascorrere in questo luogo le domeniche mattina e anche il giorno di Pasquetta.
L’inaugurazione del percorso trekking naturalistico
Il 19 marzo scorso si è tenuta l’inaugurazione di questo percorso con un evento ad hoc intitolato “Coltiviamo speranza nel deserto”, con l’esperienza della passeggiata a cavallo a cura del circolo equituristico troinese, la benedizione del pane e condivisione del cibo “povero delle verginelle”, raccontata e documentata dall’Associazione Trippa Dance Club di Centuripe, la fagiolata preparata dall’Associazione Mungibeddu’s Catania 4×4, la degustazione di spremute di arance ricavate da tanti agrumeti locali.
Apprezzatissima è stata la passeggiata a cavallo attraversando un luogo particolarissimo con fiumi, laghi e colline della vallata compresa fra i monti Erei, l’Etna e il Simeto.
La valorizzazione del sito
Cuore di questo progetto che va espandendosi sempre più è la crescita e sviluppo sostenibile, il potenziamento del rispetto dei luoghi, la giusta fruizione della natura, un circuito esperienziale che permetta di sfruttare al meglio le risorse di questo territorio.
L’area è infatti dotata di: servizi igienici, area barbecue, uno spazio per montare le tende e ospitare caravan e camper, un ‘area pic nic comune con tavoli, panche e gazebo, tavolo da ping pong.
Un progetto così merita il nostro sostegno e la visibilità.
Per info contattare:
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