La notte del 10 agosto, dedicata a San Lorenzo è quella designata per vedere le stelle cadenti. Ecco come trascorrerla a Biancavilla cecando di scorgere le stelle dalle vigne, dall’Etna.
Le stelle cadenti a San Lorenzo
La Notte di San Lorenzo è ormai alle porte e, come ogni anno, si ripete il classico appuntamento con il naso all’insù per vedere le stelle cadenti nelle sere d’estate. Viene chiamata la “notte delle stelle cadenti“: è una notte magica, in cui tradizionalmente si esprimono i desideri. C’è chi diffida e chi crede e affida uno o più desideri ad una stella con la speranza che si avveri. Rimane tuttavia è uno dei momenti più attesi delle estati.
Il fenomeno avviene tra la prima e la seconda settimana del mese. Nei giorni vicini a questa data, dal 10 al 15, si può assistere allo spettacolare fenomeno delle Perseidi, anche conosciute come lacrime di San Lorenzo, versate secondo tradizione dal martire ucciso a Roma il 10 Agosto 258 d.C. Durante questo periodo, la Terra transita nei pressi dell’orbita della cometa Swift-Tuttle, dove sono presenti ricche nubi di pulviscolo e detriti e la concentrazione di meteore può raggiungere un tasso orario zenitale (ZHR) superiore a 100, ciò significa che, nelle migliori condizioni, sarà possibile ammirare anche più di cento meteore all’ora.
Le stelle cadenti da Biancavilla, ecco dove vederle
Per assistere a questo suggestivo ed affascinante fenomeno occorre innanzitutto che ci siano le condizioni adatte: un luogo poco illuminato e dove è possibile ammirare il cielo in tutta la sua ampiezza, cielo limpido e pulito. Le ore da preferire sono: Dalle ore 22.00 fino alle prime ore del mattino.
I Biancavillesi partoni spesso in comitiva o singoli per assistere allo spettacolo.
Molti aspettano di vedere le stelle cadenti dalle loro case di villeggiatura delle vigne, all’interno del Parco dell’Etna, al fresco, nelle terrazze, consumando pizza, bevendo birra, vino e festeggiando assieme a parenti ed amici.
L’Etna è dunque il punto privilegiato della visione. Si possono scegliere: Rifugio Sapienza, Piana Provenzana.È possibile ammirare le stelle cadenti anche all’Osservatorio Astrofisico di Serra la Nave o dal sentiero natura dei Monti Sartorius; quest’ultimo è uno tra i più suggestivi e caratteristici all’interno del parco dell’Etna, è di bassa difficoltà ed accessibile a tutti, riveste anche un’ eccezionale interesse sia dal punto di vista geologico che dal punto di vista botanico.
Il percorso si snoda sul versante Sud-Est del vulcano a partire da 1.660 m. slm per circa quattro chilometri e segue per buona parte un preesistente sentiero pastorale ed il tracciato chiude ad anello verso il punto iniziale presentando un dislivello massimo di circa un centinaio di metri sulla sella che divide due dei sette conetti eruttivi dei quali sono formati i Monti Sartorius. immancabili i binocolo , telescopi e cannocchiali.
Esperienze da fare
Alcuni, quelli amanti dell’avventura, decidono anche di pernottare in alcune strutture ricettive ad hoc e fare esperienze diverse come quella di dormire all’interno dei tipici Pagliari del parco Avventura.
Un’esperienza che permette di vivere lo scenario unico della nostra “Muntagna” che permette di vedere in maniera nitida questo bellissimo fenomeno.