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ARTE LO SAPEVI CHE

“Sant’Agata Duci d’Amuri”, l’omaggio di Agata Consoli

S Agata A. Consoli

Sant’Agata Duci d’Amuri” è l’opera frutto del team di Cake Designer, coordinato dall’artista Agata Consoli, di Ristoworld Italy, che ha visto la realizzazione di una copia del busto reliquiario di Sant’Agata con il ricorso alla porcellana fredda. Scopriamo questo ardito progetto nato come sentito omaggio alla santa patrona catanese.

“Sant’Agata Duci d’Amuri”

La Cake Designer Agata Consoli ha ideato il progetto “Sant’Agata Duci D’Amuri” nel 2018, coordinando un team di artiste provenienti da tutta la Sicilia che hanno lavorato alla riproduzione assemblando poi l’opera finale presso il Beauty Garden Banqueting di Biancavilla, di proprietà della famiglia Leocata. L’idea è nata dal profondo e radicato legame delle artiste con la santa martire.

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la riproduzione del busto di Sant’Agata: foto di Giusy Capone

Si tratta di una riproduzione fedele a grandezza naturale, con tutti i relativi particolari, dell’originale busto che è custodito all’interno di un sacello di una cappella in cattedrale a Catania che dal 4 al 6 febbraio gira le strade di Catania dando vita a una delle feste più sentite e partecipate al mondo.

Una grande attenzione ai dettagli

L’attenzione al dettagli è visibile nella cura riversata nel realizzare, in maniera quanto più fedele e realistica possibile, tutti preziosi gioielli che la santa presenta nel suo busto, opera di alta oreficeria realizzata nel 1377 da Giovanni di Bartolo e impreziosita da doni votivi di inestimabile valore. Il team ha ripreso le belle decorazioni a sbalzo eseguite da Giovanni di Bartolo, gli smalti traslucidi, pendagli, catene, anelli. C’è la collana del Viceré Ferdinando di Acugna. La corona è di manifattura siciliana del ‘400 . C’è l’anello di Papa Gregorio X, con lo stemma dei Visconti . La croce pettorale era di monsignor Francicanava, arcivescovo di Catania. Il busto infatti era pieno di mammelle d’argento del Settecento e dell’Ottocento, ex voto .

Ricordiamo che è un reliquiario che contiene le ossa del teschio.

Un lavoro ciclopico tutto al femminile che punta ad avere un riconoscimento ufficiale all’interno del Guinnes dei primati.

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Agata Consoli, la Cake Designer che ha ideato il progetto “Sant’Agata Duci D’Amuri”. Fonte foto: pagina facebook Agata Consoli

Un’opera unica nel suo genere

L’opera si presenta come unica al mondo per i materiali impiegati e per il risultato conseguito. La realizzazione del busto ha richiesto oltre cinque mila ore di lavoro fra impegno individuale e di gruppo. In scala reale è stato riprodotto fedelmente il busto reliquiario di Sant’Agata, gioielli compresi, utilizzando tecniche di modelling e flower, ma anche pittura e decorazione a freddo e a caldo.

Il procedimento e la realizzazone

Il tutto realizzato con colori alimentari e un impasto formato da amido di mais, colla vinilica, porcellinizzatori vari e additivi che la rendono come dicevi tu quasi plastificata. Si è scelto di usare questa pasta perché modellabile (simile per lavorabilità alla pasta di zucchero) resistente agli sbalzi di temperatura e adatta a questo progetto per durare nel tempo.

La teca è stata donata da Francesco Platania.

Guarda il video con la realizzazione del busto Sant’Agata Duci d’Amuri.

Le parole dell’ideatrice del progetto: Agata Consoli

«Opera complessa e straordinaria, prima nel suo genere – commenta Agata Consoli – che ci ha visto a lavoro coralmente e a distanza in un clima di grande gioia e condivisione della tradizione e devozione Agatina. Ringrazio tutte le colleghe con le quali ho condiviso il progetto, i benefattori vari e quanti hanno, a diverso titolo, contribuito alla realizzazione di quest’opera imponente. Il nostro vuole essere un gesto di amore verso la Santa che rimane modello ed esempio nei secoli.

L’intento è stato davvero enorme e faticoso: difficile è stata l’esecuzione di un’opera così grande, la realizzazione dei gioielli e di tutti i ricchi particolari del busto, studiati solo in foto e poi ricreati in porcellana fredda. Nonostante tutto, però, questa famiglia è riuscita a fare di questa iniziativa un’opera d’arte, ognuno con il suo compito, senza invidia o presunzione, ma aiutandosi reciprocamente».

Agata Duci Damuri
Particolari del busto reliquiari di Sant’Agata realizzato in porcellana fredda

Il team che ha realizzato l’opera

Assieme ad Agata Consoli che ha coordinato il gruppo hanno lavorato: Caterina Tarantino, Silvia Costanzo, Erika Maniscalco, Carmen Bonanno (Palermo); Flavia Stroscio (Zafferana Etnea); Stefania Buffardeci (Misterbianco); Paola Origlio (Biancavilla); Letizia Disca (Niscemi); Rosy Carrubba (Caltagirone); Antonella Meli (San Pietro Clarenza); Marzia Caruso, Giusy Capone, Anastasia Scalia (Catania); Silvana Consoli e Adriana Scarlata (Adrano).A seguire le varie fasi del progetto il padre spirituale di Ristoworld Italy, Mons. Don Benedetto Currao, canonico onorario della Basilica Vaticana di S. Pietro e collaboratore del Santo Padre Francesco.

Nel febbraio 2018, l’opera conclusa, protetta da una teca, è stata accolta e custodita all’interno della Chiesa di Sant’Agata La Vetere.

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dettagli del viso e del busto Sant’Agata Duci d’Amuri

Il lavoro di restauro del busto

Nonostante il busto sia stato custodito all’interno di una teca di vetro, in questi anni , ha riportato alcuni danni che hanno reso necessario un intervento di restauro effettuato negli scorsi mesi al fine di ripristinare l’originaria bellezza.

Il lavoro di restauro, lungo e complesso, si è protratto per circa sei mesi e resosi necessario a causa delle condizioni di umidità che hanno interessato il manufatto, alterando la vividezza delle tinte.

Al termine l’opera è stata ricollocata all’interno della teca e destinata a una nuova collocazione all’interno della Chiesa di San Nicolò l’Arena di Catania, che custodisce anche alcune delle candelore.

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Il busto di Sant’Agata nella sua nuova collocazione

La nuova collocazione di Sant’Agata duci d’amuri

Lo scorso lunedì 30 gennaio 2023, l’opera è stata accolta nella sua nuova sede espositiva presso la Chiesa di San Nicolò l’Arena, a disposizione di quanti vorranno ammirare un capolavoro di ingegno e fantasia che testimonia l’amore e la devozione per la patrona della Città di Catania.

La preziosa opera rimarrà esposta in modo permanente nella Cappella di Sant’Agata su volontà di Mariella Gennarino, presidente del Comitato per la Festa di Sant’Agata e Marcello Proietto di Silvestro, presidente Ristoworld Italy.

Questo l’omaggio della cake designer che lavora a Biancavilla assieme al marito Claudio Leocata, uno dei proprietari del Beauty Garden di Biancavilla.

fonte foto e testo: Ufficio Stampa Ristoworld Italy

“Sant’Agata Duci d’Amuri”, l’omaggio di Agata Consoli ultima modifica: 2023-02-05T21:08:16+01:00 da SABRINA PORTALE

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