Il chiostro del convento dei frati minori presenta uno dei cicli di affreschi più belli e pregiati di tutta la città di Biancavilla, opera del pittore Giuseppe Tamo da Brescia, attivo nella Chiesa della Mercede e nella Chiesa dell’Annunziata.
Il chiostro dei Frati minori
Presenta una pianta quadrata ed è composto da arcate e colonne; al centro vi è un piccolo giardinetto, attorno al quale vi sono tutti gli ambienti del convento: il refettorio, la cucina e la clausura e il dormitorio. Dal 10 maggio 1725 all’ottobre, il guardiano del tempo, padre Rametta fece affrescare il chiostro dall’artista Giuseppe Tamo da Brescia, il quale dipinse la vita di San Francesco e l’agiografia del suo Ordine.
Gli affreschi del chiostro
Sulle pareti del chiostro si trovano preziosissime opere pittoriche. Il ciclo di affreschi realizzato nel 1725, nel corso del tempo si era deteriorato, nascondendo il grande valore e la bellezza di tale opera. Si è ritenuto necessario un intervento di restauro, eseguito sotto la direzione della Soprintendenza ai beni culturali di Catania. Gli affreschi furono rimaneggiati e alcuni coperti con calce.
Nel maggio del 1725, Giuseppe Tamo da Brescia dipinse la vita di San Francesco secondo un preciso ciclo pittorico e dei Santi dell’Ordine francescano.
Sono in tutto trentadue gli affreschi presenti nelle lunette, raffiguranti la vita del santo, di martiri e beati. La trentaduesima raffigura, in particolare, il beato Innocenzo di Chiusa.
Nel dettaglio partendo dal portone d’ingresso nella prima lunetta, un tempo vi era la Madonna dell’Elemosina tra i Santi Placido e Zenone, patroni e protettori di Biancavilla, che a causa di una cattiva opera di conservazione è stata cancellata.
Le trentuno lunette sono interrotte da medaglioni ovali dove sono raffigurati vescovi, papi e principi legati all’Ordine riccamente incorniciati da motivi floreali. Sotto ciascuna lunetta, fino al 1938, una dicitura spiegava il soggetto, oggi purtroppo cancellata; mentre è possibile notare in un particolare anche l’antica chiesa del convento del Settecento. Nella decima lunetta che riproduce lo stemma francescano vi sono scritti i nomi dei Giurati di Biancavilla e il padre Guardiano.
A Gennaio 2017 sono iniziati i lavori per il restauro degli affreschi. La campagna di restauro si è conclusa ad agosto 2017 grazie ad una donazione.
Il pavimento
Nell’ottobre 2018, è stato inaugurato il nuovo pavimento in cotto del chiostro del convento dei Frati Minori di Biancavilla, arricchendo questa preziosa struttura. Si è proceduto a sostituire il vecchio e deteriorato pavimento con uno in cotto siciliano; inoltre, nell’estate 2019 la facciata del chiostro è stata ristrutturata e nel dicembre 2019 è stata posizionata la statua di Santa Chiara d’Assisi. Tutti questi interventi hanno ridato nuova vita alla struttura.
Un sito sconosciuto a buona parte dei biancavillesi, uno dei patrimoni della cultura e dell’arte biancavillese da vivere. Per un certo periodo i ragazzi dell’oratorio “Don Pino Puglisi”, assieme agli studenti del Liceo di Scienze umane, hanno promosso la conoscenza del sito, divenendo guide turistiche.
CONVENTO DEI FRATI MINORI “San Francesco“
piazza San Francesco, 1 – Biancavilla
telefono/fax 095/981120
sito: www.conventosanfrancescobiancavilla.weebly.com/
fonte: conventosanfrancescobiancavilla.weebly.com