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CULTURA EVENTI

Il sogno, iniziativa suggestiva per Biancavilla

Presentazione del libro Il sogno tenutasi lo scorso 15 novembre ph Angela Strano

Presentazione del libro Il sogno tenutasi lo scorso 15 novembre ph Angela Strano

Un evento culturale, tenutosi lo scorso 15 novembre a Villa delle Favare, ricco di stimoli intellettuali e creativi. Un’occasione per incoraggiare le generazioni più giovani alla lettura e alla scrittura. Il sogno è un libro scritto dal giovane Federico Dilillo, ricco di spunti che incuriosiscono e inducono alla riflessione.

Organizzazione dell’evento

L’iniziativa dedicata a Il sogno rientra nella rassegna Novembre letterario, ne costituisce il secondo incontro. Essa ha trovato organizzazione con l’associazione Ad Majora Sicilia, di cui Salvo Greco ne è presidente e portavoce. Una realtà che ha sempre organizzato iniziative per i giovani e la comunità. Dal docente del primo incontro si giunge allo studente dell’Istituto di Scienze Umane, fino a parlare di un’esperienza di vita toccante al prossimo incontro, quello del 24 novembre.

L’evento trova promozione con Mirko Trovato, docente di religione, di cui ne è stato moderatore; Pina Bellia, insegnate di lettere. Presente pure la dirigente del Liceo Mario Rapisardi, Fiorella Baldo. Ella dichiara che la rassegna Novembre letterario consta di laboratori in cui autori e ragazzi/e sono a contatto diretto con la letteratura. Emerge un’interpretazione creativa e non scolastica, un laboratorio aperto a chiunque. Il corpo docenti, di cui occorre ringraziare pure la professoressa D’Agata, ha accompagnato le scolaresche della succursale, indirizzo scienze umane dell’Istituto Rapisardi a S.M. di Licodia e una classe della scuola industriale di Biancavilla.

Il sogno, iniziativa parte della rassegna Novembre Letterario
Locandina sulla rassegna Novembre Letterario ph Angela Strano

Il sogno, verso un’altra dimensione

Luca Dilillo, fratello di Federico, introduce l’incontro. Il libro si ispira al mito e all’epica, emerge come sentimento la vendetta, che parte dalla coscienza. Ciò che invece porta l’autore a scrivere il libro è invece inconscio. Gli si è manifestato un sogno e ne ha voluto riportare l’immagine con la sua narrazione. Una componente fondamentale, quindi, quella del mondo onirico, come pure evidenziato dal laboratorio Catania sogna dello scorso 8 novembre, svoltosi presso il capoluogo etneo. Il racconto narrato verte sulla vendetta, pertanto affiora il mondo emotivo. Esso inoltre costituisce una forma d’arte e perciò sussiste pure la sfera consapevole. La convergenza di questi tre mondi ha portato Federico a scrivere il libro. Per produrre arte, è necessario andare in profondità; l’autore, nello scrivere, si è sottoposto al giudizio di sé. L’arte contraddistingue come esseri umani.

Il sogno: la sua copertina
Copertina de Il sogno ph Angela Strano

Le parole dell’autore de Il sogno

Federico Dilillo racconta l’excursus del libro. Nel periodo da studente del liceo di scienze umane, quattro anni fa, gli appare un sogno. Esso corrisponde poi alla scena del delitto, poi il ragazzo la riporta. Federico scrive il primo capitolo, ma accantona tutto per poi riprendere durante il lockdown del 2020. Le persone più vicine lo hanno aiutato nella stesura: la pubblicazione segue una trafila. Diverse case editrici si sono rifiutate su questo, Albatros invece decide di pubblicare. Federico, con Il sogno, partecipa al Salone Internazionale del Libro a Torino lo scorso maggio.

Per il giovane autore la scrittura è stata catartica, gli ha permesso di sbloccare il suo potenziale e creare arte. Con quest’attività è divenuto una persona attiva, più consapevole di sé e lontana da certi canoni sociali. Prima Federico ha subìto la vita, adesso è più determinato nelle sue scelte. Il sogno è un racconto giallo, non in suo senso classico, emergono pure altre componenti, quali drammatica e platonica. La scena del delitto proviene dal mondo onirico, tutto il resto parte dalla fantasia. Il contesto scolastico induce a scrivere, anche se può risultare una costrizione, spetta poi al singolo sviluppare quest’abilità. Essa talvolta risulta reale, ma in verità è immaginaria.

Un evento per conoscere un giovane scrittore

Mirko Trovato, nel corso dell’esposizione di Federico Dilillo, è intervenuto. Ha conosciuto l’autore come un ragazzino timido, ammettendo di essersi soffermato solo sulla copertina. Poi, leggendo lo scritto, scopre la grande profondità di Federico. La lettura de Il sogno costituisce un’occasione di crescita, di andare oltre le apparenze. Mirko Trovato afferma poi che l’individuo si trova in un equilibrio sospeso tra sogno e realtà; si può essere sognatori pratici e concreti. Dietro un’opera, di qualunque tipologia, sussiste un lavoro meticoloso, oltre ispirazione e talento. Per esprimere tutto il proprio potenziale occorre che arte e impegno convergono. Federico Dilillo continua a scrivere: sono in cantiere un libro di prosa e poesia, indeciso se farlo pubblicare o meno, e una raccolta di 15 racconti.

Il sogno è dimostrazione delle molteplici funzionalità della scrittura, che permette pure di esprimere tutta la propria essenza. Il prossimo incontro di Novembre letterario si terrà il 24 novembre alle 16:30 sempre a Villa delle Favare.

Il sogno, iniziativa suggestiva per Biancavilla ultima modifica: 2022-11-21T08:00:00+01:00 da Angela Strano

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